Il Borgo
Medioevale

Edificato sulla collina detta del Piesco, è circondato da mura intervallate
da quattordici torri scarpate e culmina nella fortezza.

L'esistenza del Castrum è documentata dall'epoca del sovrano normanno Guglielmo II (circa 1188), ma si suppone esistente già nei secoli IX e X. Nel 1193 il castello, difeso da Ruggero di Chieti, seppe resistere e scoraggiare definitivamente le offensive dell'esercito combinato di Enrico VI e di Roffredo dell'Isola (Vairanum acriter impugnans in nullo profecit). Nel 1437 Vairano fu saccheggiato dall'esercito del Patriarca Vitellesco mandato dal papa Eugenio VI. Nel 1461 i casali e il castello conobbero la furia distruttrice dell'esercito di Marino Marzano che lasciò Vairano, secondo le cronache dell'epoca, “depopulata et dehabitata”.

Tra il 1491 e il 1503 il Castello fu completamente ristrutturato ad opera del feudatario Innico II d'Avalos.

La fortezza è composta da 4 torri, di cui la più massiccia è detta torre “mastra”. L'interno è ormai completamente diruto, però ancora sono visibili la suddivisione dei piani, le cucine, le carceri e l'antica cisterna. Il borgo è circondato da mura intervallate da 14 torri. Tre porte consentono l'accesso al borgo: Porta Oliva, Porta di Mezzo o Mezzogiorno e Porta Castello o S. Andrea. All'interno è visitabile l'antica chiesa di S. Tommaso Apostolo (XIV sec.), mentre appena fuori delle mura, da poco restaurata, è ubicata la chiesa di S. Maria di Loreto (XVI sec.).

Borgo Medioevale

Borgo Medioevale

Chiesa di San Tommaso

La Fortezza

Intra Maenia

Madonna di Loreto

Porta di Mezzo

San Tommaso Intra Maenia

Salita San Bartolomeo

Torre Maestra

Villa Ada Giulia

Villa Cirelli